Orbea sta facendo scalpore nel mondo del downhill biking con l’introduzione di una macchina da corsa unica nel suo genere. Progettata specificamente per Martin Maes, questa bici da downhill è diversa da qualsiasi cosa abbiamo visto prima. Anche se può assomigliare alla loro Wild eMTB, questa versione modificata è priva di motore e batteria.
La modifica più evidente è il link di rocker allungato e le lievi differenze nei seatstay. A differenza dei seatstay in carbonio standard sulla Wild regolare, la versione DH presenta membri in alluminio. Stai tranquillo, nonostante il suo aspetto, non c’è alcun motore montato sulla bici. Orbea ha confermato che non ci sono giochetti sporchi coinvolti.
Allora perché Orbea ha scelto la Wild come telaio di base per questa bici da corsa personalizzata? Secondo fonti interne, la decisione è stata basata su vincoli di imballaggio. La piattaforma Rallon semplicemente non poteva ospitare il viaggio aggiuntivo che volevano incorporare. Modificando la Wild, sono riusciti a ottenere i desiderati 200 mm di escursione della ruota posteriore.
Sebbene i dettagli sulle modifiche esatte della bici siano scarsi, possiamo speculare che sia stata ingegnerizzata una speciale armatura per sostituire l’alloggiamento del motore Bosch. Questa soluzione innovativa consente un normale alloggiamento per il movimento centrale e l’arrangiamento della pedivella, dando alla bici una sensazione più tradizionale. Inoltre, l’aumento del volume del telaio potrebbe offrire opportunità per ottimizzare il peso del telaio per prestazioni ottimali.
A parte il link modificato e le modifiche a motore/batteria, la bici sembra essere relativamente stock. Presenta una forcella Fox 40 oro su oro, un gruppo Shimano, freni Saint e un ammortizzatore Fox DHX2 con supporti per un setup di telemetria.
Il progetto OOLab di Orbea mette in mostra il loro impegno a spingere i confini dell’innovazione ciclistica. Come azienda di appassionati ciclisti e ingegneri creativi, si sforzano di creare biciclette uniche ad alte prestazioni che migliorano l’esperienza di guida. Questo sforzo sperimentale consente loro la libertà di esplorare nuove soluzioni e creare tecnologie future.
Siamo ansiosi di vedere Martin Maes in azione a bordo di questa straordinaria bestia mentre affronta il circuito Downhill della Coppa del Mondo. Buona fortuna a lui e a Orbea mentre continuano a ridefinire ciò che è possibile nel mondo del mountain biking.
L’industria del mountain biking è stata un mercato fiorente negli ultimi anni, e aziende come Orbea stanno costantemente spingendo i confini dell’innovazione. Con l’introduzione della loro macchina da corsa unica nel suo genere, Orbea sta facendo scalpore nel mondo del downhill biking.
Il mercato delle bici da downhill ha visto una crescita significativa mentre sempre più ciclisti cercano esperienze adrenaliniche e terreni impegnativi. Secondo le previsioni di mercato, il mercato globale delle mountain bike dovrebbe raggiungere un valore di 3,2 miliardi di dollari entro il 2025, con le bici da downhill che rappresentano una parte significativa di quel fatturato.
Uno dei problemi chiave nel settore è l’equilibrio tra prestazioni e peso. Le bici da downhill devono essere robuste e durevoli per resistere alle rigors di terreni estremi, ma allo stesso tempo, devono essere leggere per una migliore manovrabilità. I produttori, inclusa Orbea, stanno costantemente lavorando per trovare il giusto equilibrio utilizzando materiali avanzati e tecniche di design.
La decisione di Orbea di utilizzare la Wild eMTB come telaio di base per la loro bici da corsa personalizzata è stata guidata da vincoli di imballaggio. La piattaforma Rallon non poteva ospitare i desiderati 200 mm di escursione della ruota posteriore, necessitando modifiche al telaio Wild. Questo evidenzia l’importanza della geometria del telaio di una bici e il suo impatto su prestazioni e funzionalità.
Sebbene i dettagli sulle modifiche esatte apportate alla bici rimangano scarsi, si specula che sia stata ingegnerizzata una speciale armatura per sostituire l’alloggiamento del motore Bosch, fornendo una sensazione più tradizionale alla bici. Questa innovazione non solo rimuove il motore e la batteria, ma consente anche di ottimizzare il peso del telaio per prestazioni ottimali.
Il progetto OOLab di Orbea esemplifica il loro impegno a spingere i confini dell’innovazione ciclistica. Creando biciclette uniche e ad alte prestazioni, soddisfano le esigenze di ciclisti appassionati e ingegneri creativi. Questo sforzo sperimentale consente loro la libertà di esplorare nuove soluzioni e creare tecnologie future che rivoluzionano il settore.
Mentre Martin Maes affronta il circuito Downhill della Coppa del Mondo a bordo di questa straordinaria bestia, Orbea e altre aziende del settore continuano a ridefinire ciò che è possibile nel mondo del mountain biking. La competizione tra i produttori funge da forza trainante per l’innovazione, a beneficio dei ciclisti con prestazioni migliorate, funzionalità e un’esperienza di guida complessiva.
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