Le biciclette elettriche, o e-bike, stanno guadagnando popolarità all’interno della comunità ciclistica, attrarre sempre più persone. Tuttavia, in Michigan, queste biciclette sono attualmente vietate su molti dei sentieri gestiti dai parchi statali. Ciò potrebbe presto cambiare con il programma pilota proposto dal Dipartimento delle Risorse Naturali del Michigan (DNR) per aprire 3.000 miglia di sentieri alle e-bike.
Attualmente, le politiche dei parchi statali in Michigan vietano le e-bike dai sentieri sterrati gestiti dallo stato e alcuni sentieri asfaltati. Il programma pilota proposto mira a risolvere questo problema e potrebbe entrare in vigore già da luglio. Il cambiamento ha suscitato una risposta divisa all’interno della comunità ciclistica, con alcuni che applaudono la mossa per accogliere individui che potrebbero avere limitazioni fisiche o preferiscono non guidare biciclette a pedalata assistita. D’altra parte, ci preoccupano i possibili danni ai sentieri e l’affollamento causato dai ciclisti di e-bike.
La classificazione esistente delle e-bike in Michigan comprende tre classi. Le e-bike di classe 1 e di classe 2, con velocità massime di 20 miglia all’ora e limitate a 750 watt o meno, sono attualmente ammesse su sentieri asfaltati o di ghiaia compressa. Le e-bike di classe 1 e le biciclette di classe 2 con un permesso d’uso sarebbero anche permesse su sentieri naturali secondo la politica proposta. Tuttavia, le e-bike di classe 3, che possono raggiungere velocità fino a 28 miglia all’ora, rimarrebbero vietate su questi sentieri.
Il DNR mira a garantire che le loro strutture e programmi siano accessibili a individui di tutte le abilità. Ricerche condotte in altri stati che hanno aperto i loro sentieri agli utenti di e-bike, come l’Arkansas e il North Carolina, non hanno mostrato un impatto negativo sostanziale sui sentieri pubblici. Un recente sondaggio di opinione pubblica condotto dal DNR ha rivelato che il 54% dei partecipanti ha sostenuto il cambiamento di politica, mentre il 41% si è opposto.
Se il programma pilota viene attuato, all’ingresso dei sentieri verranno posizionate segnaletiche che indicano l’uso delle e-bike, insieme a un codice QR per raccogliere le opinioni delle persone. Queste opinioni saranno utili per affrontare eventuali problemi che potrebbero insorgere.
È importante dare una possibilità alla politica proposta, poiché intende fornire assistenza a persone con limitazioni fisiche, come quelle con malattie come la sclerosi multipla o problemi cardiaci. Le e-bike possono aiutarle a rimanere attive e coinvolte in attività all’aperto. Grazie a un monitoraggio e a un feedback accurati, il programma può essere regolato per garantire un’esperienza positiva per tutti gli utenti dei sentieri.
L’industria delle biciclette elettriche ha registrato una notevole crescita negli ultimi anni, poiché sempre più persone abbracciano il ciclismo come mezzo di trasporto e ricreazione. Secondo le previsioni di mercato, il mercato globale delle biciclette elettriche dovrebbe raggiungere un valore di 38,6 miliardi di dollari entro il 2025, con un tasso di crescita annuo composto del 7,9%. Questa crescita può essere attribuita a fattori come l’aumento della consapevolezza ambientale, l’aumento dei prezzi dei carburanti e gli avanzamenti nella tecnologia delle batterie, che hanno migliorato le prestazioni e l’autonomia delle e-bike.
Tuttavia, nonostante la crescente popolarità delle biciclette elettriche, ci sono ancora sfide regolamentari che devono essere affrontate. Nel caso del Michigan, le e-bike sono attualmente vietate su molti sentieri dei parchi statali. Ciò ha generato un dibattito all’interno della comunità ciclistica, con alcuni che sostengono l’inclusione delle e-bike su questi sentieri per accogliere indivi